Con il termine di bambole reborn si intendono dei bambolotti in silicone e vinile realizzati artigianalmente a mano, curati nei minimi dettagli più realistici per rappresentare fedelmente le caratteristiche di un neonato. In genere si acquistano in internet: si tratta di un prodotto molto pregiato perché interamente fatto a mano e ricercato nei più piccoli particolari, come le pieghe della pelle, l'espressione del volto, le rughette di mani e piedi.
Queste bambole verosimili non sono solamente articoli da collezionismo ma hanno una valenza psicologica e sociale, una precisa storia e delle motivazioni. Andiamo a scoprire qualcosa in più su questi bambolotti terapeutici, molto utilizzati anche nei set cinematografici.
Un po' di storia delle bambole reborn
Reborn nella lingua inglese significa "nato due volte", ed è proprio questo il concept delle bambole realistiche in silicone vinilico.
La prima bambola reborn viene venduta nel 2002 in internet, sul sito eBay, ma è a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta che inizia il fenomeno del reborning, principalmente come hobby, ovvero quello di ristrutturare vecchie bambole e restituirle come nuove.
La diffusione delle bambole artigianali in Italia accade grazie alla rivista edita da Reggiani, La Bacchetta Magica, un magazine per collezionisti che si occupa di miniature e oggetti fatti a mano.
Le bambole reborn possono essere considerate delle vere e proprie opere d'arte perché sono rifinite con cura maniacale e verosimiglianza nei dettagli, dalle vene della pelle, fino alla cucitura delle ciglia.
A cosa servono questi oggetti e a chi si rivolgono?
Prima di tutto dobbiamo fare una premessa: non sono dedicate ai bambini, dato che sono vietate ai minori di 14 anni, quindi sono di appannaggio di un pubblico adulto.
L'utilità delle bambole realistiche in silicone e perché sono così di tendenza
Su Regali Ideali si possono acquistare tantissimi modelli di bambole reborn, di varie dimensioni e con tutto il corredino personale, biberon, ciuccio, copertina.
È un'idea regalo molto di tendenza per gli appassionati collezionisti di bambole, ma oltre al settore hobbistico celano una valenza psicologica importante e una finalità terapeutica precisa.
In psicoterapia, la cura con bambola si chiama Doll Therapy o Empathy Doll e viene utilizzata per guarire persone con demenza senile, ammalati di Alzheimer e pazienti che hanno subito gravi traumi e hanno un rifiuto a relazionarsi persino con i propri affetti.
La bambola è un oggetto piccolo e maneggevole quindi non è pesante da prendere in braccio e non causa un peso; inoltre è soffice e morbida come la pelle di un bimbo, invita all'abbraccio e alle coccole.
Si tratta di guidare il paziente verso un percorso empatico nella riscoperta di se stesso e del contatto umano con il prossimo; un una guida che porta a fidarsi ancora delle persone e ritrovare un filo conduttore con la realtà circostante.
Una bambola da abbracciare e curare come un bambino
Le bambole reborn assicurano quella serenità data dal calore di una carezza e da un bacio, un regalo da fare a chi volete bene.