Vendere o comprare oro. Quando si parla della compravendita di metalli preziosi, si pensa in maniera diretta a realtà come i compro oro, cioè esercenti commerciali che si occupano dell’acquisto e della successiva rivendita di oggetti, gioielli e articoli artigianali realizzati in oro o argento.
Negli anni è cresciuto in maniera esponenziale il numero di questi negozianti, così come le varie pubblicità di cui sono protagonisti sul web, sui giornali e in televisione.
Non tutti sanno però, che non sono gli unici operatori del settore. Infatti all’interno di questo comparto, si posizionano anche i banco metalli come OroElite Compro oro Roma, che si distinguono per la completezza dei servizi offerti e la professionalità del servizio.
Per meglio comprendere le differenze, ad esempio tra un compro oro di Roma e banco metalli della stessa città, si può affermare che l’attività prevalente di un compro oro sia quella che prevede l’acquisto e la successiva rivendita, di oreficeria e argenteria usata; mentre un banco metalli può offrire i suoi servizi sia a privati cittadini che ad operatori del settore. Inoltre, il banco metalli destina il materiale acquistato alla fusione e all’affinazione per rivenderli a banche o a fonderie.
Compro oro: la normativa che regola il banco metalli
Partendo dal presupposto che si conoscano le caratteristiche di un compro oro, è doveroso citare anche le specificità del banco metalli, che altro non è che una società iscritta nell’elenco degli operatori professionali in oro della Banca d’Italia, autorizzata ad esercitare in via professionale l’attività di commercio di oro.
La normativa che regola i campi d’azione del banco metalli è chiara e semplice: l’autorizzazione al commercio in via professionale di oro è concessa dalla Banca d’Italia alle banche o, previa comunicazione all’Ufficio Italiano Cambi, a soggetti giuridici in possesso di requisiti ben precisi: prima di tutto la forma giuridica di società per azioni, o di società in accomandita per azioni, o di società a responsabilità limitata, o di società cooperativa, aventi in ogni caso capitale sociale interamente versato non inferiore a quello minimo previsto per le società per azioni (euro 120.000,00); segue, in seconda battuta, l’oggetto sociale che deve comportare il commercio di oro e, infine, il possesso da parte dei partecipanti al capitale, degli amministratori e dei dipendenti investiti di funzioni di direzione tecnica e commerciale, dei requisiti di onorabilità previsti dagli articoli 108, 109 e 16, comma 2, del testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, emanato con decreto legislativo del 1 settembre 1993, n. 385.
Banco metalli: l’importanza di un servizio attento e professionale
Il commercio di oro è un’attività complessa e delicata che un operatore di settore deve poter svolgere con professionalità e rispettando i dettami di legge, pertanto, è importante saper trasmettere al cliente la propria esperienza nel settore, aggiornandosi di continuo e senza disattendere le normative vigenti.
Nello specifico, OroElite di Roma è un banco metalli, iscritto nell’elenco degli operatori professionali in oro, specializzato nell’acquisto di oro e argento in qualsiasi forma e caratura, in grado di offrire ai propri clienti servizi e condizioni all’altezza degli standard di mercato, che tengono conto di ogni necessità.
Proprio in tema di servizi è garantita la possibilità di bloccare il prezzo on-line dell’oro fino a 24 ore e offrire al cliente il ritiro della merce oggetto di vendita presso la sua sede. Due, poi, le modalità di vendita a scelta del cliente, nonché la possibilità di assistere personalmente o da remoto all’intero processo di fusione e saggio. Da un punto di vista più pratico, non sussiste nessun contratto vincolante, né è previsto l’addebito del costo di fusione e saggio per i clienti che vendono il metallo a Oroelite e nessun calo sul titolo. Infine, i pagamenti sono immediati e gestiti secondo le normative vigenti in materia.
I servizi di Oroelite: fusione e saggio
I clienti del banco metalli OroElite hanno la possibilità di fondere il proprio oro, grazie a forni di ultima generazione, che trasformano in lingotti il vecchio oro in pochi minuti. Questa fase, come tutte le altre, può essere seguita dal cliente, in segno di totale trasparenza del lavoro svolto.
Il saggio, invece, è il procedimento che determina titolo e valore dell’oro, che si svolge attraverso la coppellazione e lo spettrometro a raggi “X”. Al termine di questa attività viene rilasciata una certificazione scritta e il campione saggiato, per qualsiasi ulteriore analisi.