Vi siete mai chiesti perché il nome dell’agenzia che si occupa di funerali si chiama “pompe funebri”? Cosa vuol dire “pompe” in una realtà così tenebrosa e solenne? Tutte le motivazioni che si trovano sui siti web riconducono i lettori a fonti poco affidabili. Quello che noi sappiamo convenzionalmente è che l’espressione “impresa pompe funebri” fa parte del nostro vocabolario, motivo per cui, di grande intuizione, risulta che l’espressione “pompe funebri” isolatamente costituisca la cerimonia in sé. Dire infatti che si è stati alle pompe funebri di qualcuno, è un’espressione socialmente accettata. Il significato originario dell’espressione oggi non è molto utilizzato, sebbene abbia un significato alto, di profondo rispetto. Proprio su qualsiasi dizionario possiamo vedere come il termine “pompa” significhi sfarzo e ostentazione, come quando lo si usa in un altro contesto: “è entrato in pompa magna” vi sembra tanto diverso? “Pompa” infatti significa “corteo” o cerimonia” e la sua origine è duplice, latina e greca
Le mansioni delle pompe funebri: la denuncia del decesso
Le attività di cui una pompa funebre si occupa sono numerose e funzionali ad alleviare il peso della famiglia, già turbata dal lutto e incapace, per questioni emotive, di badare alle attività burocratiche. Proprio l’impresa pompe funebri deve sapere con precisione quello che può svolgere: è tenuta per legge a certi regolamenti e a svolgere carichi direttamente, senza nessun intermediario. La denuncia del decesso è basilare, l’impresa infatti si occupa di denunciare entro le 24 ore dall’evento, allo stato civile del comune, l’avvenuto decesso. Inoltre si occupa di tutto ciò che concerne la salma e la camera ardente: il personale dell’impresa si occupa della pulizia e della vestizione della salma e dell’interno allestimento della camera ardente. L’allestimento può essere in casa, in ospedale o in un apposito edificio dedicato: qualunque luogo si scelga assume il titolo di “Casa funeraria”.
Trasporto funebre e arte cimiteriale
Quello del trasporto della salma dalla camera mortuaria fino alla sepoltura è un altro compito che spetta all’agenzia pompe funebri. In tal senso Cattolica San Lorenzo è un’impresa pompe funebri a Roma che presta il suo servizio giornalmente. L’impresa ha l’obbligo di trasportare la salma non prima di 24 ore dal decesso e, la bara, deve essere chiusa dagli operatori definitivamente e trasportata sul luogo del rito. L e pratiche cimiteriali sono veramente difficili e l’intervento di personale specializzato è fondamentale e decisivo per evitare errori e perdite di tempo. L’impresa inoltre, nel rispetto e nel decoro della celebrazione alla vita, è tenuta a fornire un’ampia scelta di materiali e arredi di sepoltura, concepiti in un laboratorio interno affinché i risultati siano dei più riusciti. L’arte cimiteriale è una tradizione secolare, che non smette di adornare i corpi dei defunti.