La modifica di un sito in WordPress con PHP rappresenta un'operazione che deve essere svolta con estrema cura affinché sia possibile evitare una serie di complicanze di diverso genere.
Vediamo ora come procedere e perché attuare tale procedura.
A cosa serve modificare il file PHP
Quando si parla della modifica del file PHP si fa riferimento a quel cambiamento che ha uno scopo ben preciso, ovvero fare in modo che l'aspetto del proprio sito web in WordPress possa essere totalmente differente rispetto quello basilare.
Il file function.php serve a rendere l'aspetto estetico della piattaforma completamente unico nel suo genere e allo stesso tempo permette anche di avere la massima libertà di modifica, facendo dunque in modo che il sito stesso possa essere migliorato, per esempio rendendo le scritte maggiormente grandi o situazioni similari.
Cosa serve per editare il file PHP
Per compiere delle modifiche a questo file sarebbe meglio seguire un corso PHP, in quanto un errore potrebbe avere delle ripercussioni tutt'altro che positive.
Occorre sottolineare, infatti, come un eventuale sbaglio non ha conseguenze leggere come accadrebbe per una modifica HTML, ovvero il sito viene visualizzato in maniera poco chiara.
Al contrario, invece, un grosso sbaglio effettuando le modifiche del PHP potrebbero essere sinonimo di sito web che non viene ulteriormente visualizzato e proprio per tale motivo è estremamente essenziale avere tutte le conoscenze fondamentali affinché sia possibile prevenire tale situazione.
Pertanto, procedendo in questo modo, si ha l'occasione di evitare che il file possa essere danneggiato e il sito reso invisibile online.
Cosa fare prima della modifica del PHP
Affinché sia possibile riportare il sito al suo stato originale, occorre necessariamente creare una copia del codice iniziale PHP.
In questo modo si ha la sicurezza del fatto che, in caso di potenziale errore, sia possibile ripartire dal punto di partenza e fare in modo che il suddetto file possa essere integrato nuovamente sul portale, facendo dunque in maniera che il risultato finale possa essere il migliore in assoluto.
Inoltre è necessario usare un editor che permetta di vedere le modifiche del testo del codice, affinché sia poi possibile capire come procedere in caso di ripristino del medesimo, evitando difficoltà di ogni genere e situazioni simili che devono essere assolutamente prevenute.
Dove trovare e modificare il file PHP
Per trovare questo file occorre collegarsi con un programma FTP che permette di evidenziare il codice PHP e il suo file, che generalmente si trova nella cartella dei temi.
A questo punto è possibile procedere con la modifica stessa, facendo quindi in modo che il risultato finale possa essere adeguato a tutte le proprie esigenze.
A questo punto è possibile procedere con l'inserimento dei diversi codici, come:
function my_tag_cloud_args($in){
return "smallest=9&largest=26&number=80&orderby=name&unit=px&order=RAND";
}
add_filter( "widget_tag_cloud_args", "my_tag_cloud_args" );
Che permette il cambio della dimensione dei caratteri da piccoli a grande oppure:
function custom_login_logo() {
echo '
background-image: url(/images/logo-login.png);!important; }';
}
add_action('login_head', 'custom_login_logo');
Grazie al quale è possibile modificare il logo.
In tutti i casi, svolta la modifica iniziale, occorre necessariamente effettuare il salvataggio dei vari cambiamenti che sono stati apportati, evitando quindi che possano esserci degli errori e che questi abbiano delle ripercussioni negative sul funzionamento del sito.
Per questo il percorso formativo PHP è necessario per effettuare tali modifiche.