C’è un passaggio, ed è quello della finitura di un prodotto, che non può essere sbagliato. Si tratta del classico ultimo miglio, di quel momento che, ormai al termine del ciclo produttivo iniziato dopo l’ideazione, che può fare la differenza tra un oggetto venuto come doveva, oppure no.
Non si tratta di un ragionamento complesso, ma di una verità inconfutabile, forse anche spietata. Se la rifinitura avviene con i dovuti modi, il risultato paga e, dunque, “rimborsa” il produttore di tutti gli sforzi fin lì fatti. Se si sbaglia l’ultima nota dello spartito, però, la musica di colpo cambia, e non torna più quella che era. In sostanza, il concerto si chiude come mai il musicista si sarebbe atteso avvenisse.
Questo ragionamento vale per ogni cosa. A maggior ragione, quindi, si lega a un servizio, il trattamento pvd, che se ben realizzato rende l’oggetto a esso sottoposto unico, più raffinato, più durevole, in poche parole migliore.
Pvd Technologies a Brescia è leader assoluto del settore, un riferimento di valore per quanti abbiano in animo di ottenere le migliori prestazioni in un comparto che di soluzioni ne mette a disposizione molte, nessuna delle quali però superiore al pvd che l’azienda può offrire ai suoi clienti.
Che cos’è il pvd?
Pvd è un acronimo. Le tre lettere, infatti, rimandano al processo di Deposizione fisica a vapore, che in inglese si traduce in Physical Vapor Deposition.
In estrema sintesi, si tratta di una tecnica volta alla deposizione di un film protettivo su un qualsivoglia oggetto. A cosa serve? A livello intuitivo, per evitare graffi, scalfitture, abrasioni e via discorrendo, quanta più protezione è possibile assicurare a un prodotto quanto più bassa sarà la possibilità di rovinarlo.
Un concetto diretto, comprensibile a tutti, immediato. A questo si lega un secondo aspetto, che ha a che fare con l’aspetto estetico. Se anche la forma è spesso sostanza, un bel prodotto lo è innanzitutto curato sotto ogni aspetto, dal più insignificante a quello apparentemente meno. La salvaguardia dell’involucro, in questo contesto, è quanto di più necessario perché il lavoro di produzione fatto non venga deteriorato da agenti esterni, vanificando l’impegno profuso nel ciclo di lavorazione precedente alla finitura.
I trattamenti pvd sono una sorta di argine volto a proteggere l’oggetto, un cappotto tanto leggero quanto forte tale da non essere percepito dall’occhio che il prodotto non lo conosce dal punto di vista tecnico, ma comunque funzionale a esprimerne tutta la potenzialità.
Perché scegliere il pvd
Non c’è un ambito specifico in cui i trattamenti pvd sono efficaci. Si tratta, infatti, di lavorazioni estremamente duttili nell’utilizzo, al punto di poter essere impiegati per la finitura di svariati prodotti.
L’elenco è lungo, a dimostrazione del concetto appena richiamato: siano oggetti preziosi, materiali decorativi, oppure si tratti invece di prodotti tecnici, questo tipo di rifinitura consente di gestire al meglio la richiesta di durevolezza, protezione ed estetica che la clientela avanza. Chi queste caratteristiche vuole raggiungere, insomma, deve passare dal pvd, non da altre azioni.
Anche nel settore meccanico, o perfino in quello edile, la componentistica che dai trattamenti pvd può trarre vantaggi è varia. Si passa dalle lame agli ingranaggi, dall’utensileria agli accessori di lavorazione. Il filo conduttore è uno solo: la necessità di ridurre lo stress, e dunque l’usura, delle parti.
Se poi pensiamo a oggetti che abbiano nell’estetica una loro chiave, la qualità della finitura consente di gestire al meglio oggetti d’uso comune come rubinetti, maniglie e articoli per la casa, fino ad arrivare ai gioielli più rari e di valore. Nulla è esente, tant’è che anche gli orologi possono essere valorizzati nella medesima logica.
Una finitura d’avanguardia
I trattamenti pvd non rappresentano lavorazioni misteriose. Non si tratta di operare nell’ambito delle criptovalute, o di mettere in campo valutazioni similari.
Si discute, invece, di un processo di finitura dall’alto valore aggiunto, un percorso all’insegna della tecnologia capace di dare al cliente tutte le risposte ch’egli cerca e, al contempo, di soddisfare anche desideri che forse nemmeno pensava di poter avere.
E’ tanta la ricerca in questo comparto che, sul punto, tutto ciò che è pregresso appare lontano, meno performante, da abbandonare. Di fronte alla sfida tecnologica, fondamentale è dunque guardare avanti e non, di contro, voltarsi indietro.
