Webmaster Firenze: scopriamo tutto su questa figura professionale

Per sviluppare un progetto personale o aziendale nel mondo virtuale c’è bisogno di un sito web professionale, in cui riporteremo tutte le informazioni più importanti. Nonostante un sito si possa creare facilmente in autonomia, i risultati non saranno buoni come quelli che si possono raggiungere con l’aiuto di un webmaster e SEO freelancer a Firenze, perché oltre a realizzare un progetto ad hoc, posizionerà il nostro sito sul motore di ricerca. Creare un sito infatti non basta, è necessario farsi trovare nel grande mondo del web. Quando gli utenti effettuano una ricerca, si focalizzano sui primi risultati, considerati più affidabili. Se il nostro sito compare tra questi, il traffico aumenterà e anche le vendite nel caso di un e-commerce. Se siamo presenti online vuol dire che vogliamo essere trovati, quindi è importante attuare le migliori strategie SEO per posizionare il nostro sito. Un webmaster Firenze ci può seguire in tutte le fasi del progetto, utilizzando le sue competenze tecniche e considerando le nostre preferenze stilistiche. Per avere risultati bisogna fare un lavoro di brand identity, che permetta agli utenti di riconoscere facilmente la nostra attività tramite un logo, dei colori o una comunicazione persuasiva. Scegliere un freelance capace di fare tutte queste cose ci permette di risparmiare sui costi e inoltre dovremmo porre la nostra fiducia in un’unica persona.

Chi è e cosa fa il webmaster Firenze

Ogni giorno aprono e chiudono nuovi siti web. Quelli che rimangono hanno bisogno di una continua manutenzione per poter funzionare correttamente e adattarsi alle regole del motore di ricerca. Il webmaster Firenze è quella figura che garantisce che un sito funzioni bene, senza intoppi o problemi di vario tipo. Crea e gestisce i siti web controllando il front-end e  il back-end, dato che ci sono diversi fattori che possono causare un malfunzionamento. Può lavorare in team in un’agenzia oppure da freelance in un ufficio personale a casa. Solitamente, nella scrivania di un webmaster ci sono poche cose perché lavora prettamente con il computer, quindi arredare l’ufficio è molto semplice. La giornata tipo di un webmaster si basa sul controllo quotidiano del front-end dei siti che gestisce e della prese in visione di eventuali bug. Una volta che sono stati riconosciuti gli errori, si va a vedere il back-end del sito per poterli correggere.

 

Queste non sono le uniche attività di cui si occupa un webmaster, si dedica anche alla registrazione del dominio, dell’installazione e della gestione del CMS, del backup e della manutenzione. In base al tipo di cliente, ci si può ritrovare a svolgere mansioni differenti. Ad esempio, nel caso di un e-commerce, è importante conoscere l’attuazione della conformità PCI che deve rispettare gli standard del Consiglio di sicurezza PCI per chi vende articoli online.

 

Solitamente, per essere assunto da un’azienda informatica, un webmaster deve avere una laurea o aver svolto un corso professionale. Per fare questo lavoro c’è bisogno di competenze specifiche che non si possono imparare unicamente nel campo, ma è necessario aver appreso delle nozioni teoriche e aver già fatto dei lavori di prova. Bisogna avere familiarità con l’HTML, PHP, Javascript, CSS, Rest API e competenze in UI/UX.

Lavoro in azienda o da freelance?

Il webmaster può decidere di lavorare in un’azienda strutturata con uno stipendio fisso oppure da freelance, trovando da solo i clienti e gestendo il lavoro in autonomia. Ci sono pro e contro in ogni scelta, non ce n’è una più giusta o sbagliata, spesso dipende dalla propria indole personale. C’è chi non riesce a lavorare bene in team o non ama avere degli orari fissi da rispettare, ma preferisce lavorare da casa e gestire i clienti personalmente. Il lavoro da freelance però può essere difficile nel momento in cui non hai uno stipendio fisso e i clienti non sono stabili, nonostante si abbia molta più libertà nel lavoro. Chi ha bisogno di una sicurezza costante non può fare il webmaster freelance, perché si troverebbe a vivere nell’ansia costante. Inoltre, per lavorare da casa c’è bisogno di avere una buona gestione del proprio tempo, in modo da non sovraccaricarsi di lavoro. Molte persone che lavorano come freelance finiscono per lavorare la sera o nel weekend, perché altrimenti non riescono a rispettare le consegne. La scelta è molto soggettiva e nella vita si può sempre cambiare idea e prendere un’altra strada, se ci rendiamo conto che ciò che stiamo facendo non ci rende soddisfatti.