Aria pulita grazie al purificatore d’aria

Entrare in un ambiente chiuso, molto spesso comporta la sensazione di respirare un’aria viziata e insalubre; ecco perché nasce l’esigenza di avere un’aria pulita dal punto di vista qualitativo. Per ottenere questo obiettivo, un ottimo rimedio è rappresentato dall’utilizzo di un purificatore d’aria. Vediamo in cosa consiste questo dispositivo e come sceglierlo in maniera corretta.

In che cosa consiste un purificatore d’aria

La necessità di respirare un’aria pulita e salubre all’interno di diversi ambienti sta portando alla necessità di avere a disposizione un purificatore d’aria, chiamato anche depuratore, che svolge proprio il compito di rendere più pulita l’aria che respiriamo.

Negli ambienti chiusi questa esigenza è sentita in maniera notevole in quanto polvere, fumo, sporcizia, peli di animali sono un insieme di fattori che rendono l’aria insalubre e spesso sono anche veicolo di malattie ed infezioni. Stessa cosa per quanto riguarda le zone dove c’è una concentrazione elevata di traffico che porta ad inquinamento dovuto alla smog. Appare chiaro quindi che quando si verificano tutte queste circostanze, la soluzione migiore è rappresentata dall’utilizzo di un purificatore d’aria.

Tipologie di purificatori d’aria

I modelli di purificatori d’aria presenti in commercio sono diversi e per avere un’idea delle diverse alternative basta visitare il portale www.migliorpurificatorearia.it. Volendo sintetizzare il concetto, abbiamo le seguenti possibilità:

  • purificatori con filtro meccanico
  • purificatori elettronici
  • ionizzatori

La prima alternativa rappresenta quella maggiormente presente in commercio e che presenta anche la modalità di funzionamento più semplice. Il principio è molto semplice: questi purificatori infatti catturano con l’ausilio di una ventola le particelle ed eventuali sostanze pesanti presenti nell’aria e la fermano grazie all’utilizzo di un filtro.

Quest’ultimo rappresenta ovviamente la componente più importante di questo tipo di depuratori e può essere piatto, pieghettato, Hepa o in fase gas. Diversamente, i purificatori d’aria elettronici agiscono attirando le particelle presenti nell’aria grazie all’azione elettrostatica; aspirando l’aria, attirano l’elettrone più esterno dell’atomo che si ionizza, acquista carica elettrica e si accumula su una piastra. In tal modo, la purificazione dell’aria è molto elevata. Gli ionizzatori, infine, sono una variante di quelli elettronici e riescono anch’essi ad assicurare una notevole purificazione dell’aria.

Come scegliere il miglior purificatore d’aria

Sono diversi gli elementi che devono essere presi in considerazione nell’acquisto di un purificatore d’aria, in modo da fare una scelta che sia in linea con le proprie necessità. Il primo fattore da valutare è dato sicuramente dalla potenza del depuratore, considerando la superficie della stanza in cui troverà applicazione. Questa valutazione è importante per capire se il prodotto scelto riuscirà a svolgere la sua funzione in pieno all’interno dell’ambiente; ad esempio alcuni purificatori riescono a svolgere il loro lavoro su superfici anche superiori a 30 mq e quindi possono essere usati anche all’interno di uffici.

Anche i consumi energetici devono essere presi in considerazione, in quanto quelli con filtro Hepa riescono ad assicurare ottime prestazioni con consumi contenuti laddove i purificatori di tipo tradizionale tendono ad avere dei consumi di elettricità maggiore.

Altro aspetto che deve essere valutato con attenzione è rappresentato dal dimensionamento, mettendo in preventivo che un buon prodotto è rappresentato da un purificatore che riesce a sanificare un volume pari a 3-4 volte quello della stanza in cui funziona, in poco più di 1 ora.

Molte persone non mettono in conto che nel momento in cui viene avviato un depuratore d’aria inevitabilmente questi produrrà un rumore; occorre quindi valutare anche questo aspetto per non incorrere in spiacevoli sorprese. Ultimo aspetto che deve essere considerato, riguarda la facilità con la quale possono essere eseguite le ordinarie attività di manutenzione come ad esempio la sostituzione o la semplice pulizia dei filtri interni.