Il ferro da stiro è un accessorio indispensabile per tenere in ordine e perfettamente curato il nostro abbigliamento, si tratta di un elettrodomestico con una storia molto antica. Infatti i primi ferri da stiro inventati erano realizzati in bronzo con un recipiente il quale veniva riempito con le braci che surriscaldavano la piastra, così da poterla poi passare sui vestiti per stirarli.
Oggi in commercio sono presenti una moltitudine di modelli, adatti per ogni esigenza.
Quali tipologie di ferri da stiro esistono?
Sul mercato esistono innumerevoli modelli di ferro da stiro, aventi ognuno diverse caratteristiche tecniche e funzionalità. Analizziamo in seguito le varie tipologie.
– Ferri da stiro con caldaia: si tratta di un ottimo modello per le famiglie in quanto sono dotati di un serbatoio d’acqua separato dal ferro, collegato ad esso grazie ad un tubo isolato. Per merito di questa caratteristica permettono di stirare un numero ingente di capi di abbigliamento senza dover continuamente riempire il serbatoio. Sono una tipologia ingombrante e pesante, ma offrono comunque ottime performance.
– Ferri da stiro senza caldaia: sono quelli più diffusi, in cui almeno uno è presente in ogni casa, poiché è possibile trovarli anche ad un prezzo contenuto. Sono degli ottimi strumenti e svolgono perfettamente il loro lavoro, unico difetto è che vanno costantemente riempiti d’acqua poiché il serbatoio integrato si conclude in poco tempo.
– Ferri da stipo verticali: sono dei modelli innovativi che permettono di stirare gli indumenti senza utilizzare l’asse, sfruttando il vapore; possiedono dei costi maggiori rispetto agli altri modelli.
– Ferri da stiro da viaggio: generalmente con le stesse caratteristiche dei modelli senza caldaia, questi possiedono delle dimensioni ridotte per poterli trasportare sempre con sé in viaggio.
– Ferri da stiro senza filo: tipologia altamente tecnologica e consentono di essere utilizzati senza cavo della corrente in quanto sono dotati di una base con batteria integrata che procede alla sua ricarica nella fase di non utilizzo, in quanto sono dei modelli poco conosciuti e utilizzati hanno un prezzo maggiore.
– Strumenti per stirare professionali: anche se non utilizzati tra le mura domestiche esistono dei modelli pensati appositamente per le lavanderie o tintorie, in cui si necessita di accessori di un certo livello come i ferri da stiro professionali, le macchine per stirare o la pressa da stiro.
Come scegliere il migliore ferro da stiro
Essendoci una vasta gamma tra il quale scegliere è bene valutare i modelli migliori presenti in commercio, su www.migliorferro.it ad esempio è possibile scoprire una serie di tipologie così da confrontarle.
Inoltre bisogna analizzare i diversi parametri da prendere in considerazione quando si sceglie il migliore modello di ferro sa stiro:
– La struttura: innanzitutto bisogna analizzare quali sono le nostre singole necessità, quanti indumenti abbiamo da stirare e se occorre per tutta la famiglia o meno. Anche lo spazio che abbiamo a disposizione in casa bisogna prendere in considerazione, così da scegliere una delle tipologie indicate nel precedente paragrafo che più di avvicina alle nostre esigenze.
– Le funzionalità: ogni ferro da stiro possiede varie funzioni, ma ci sono alcune che sono fondamentali per una buona stiratura, come il vapore e la funzione anti-calcare dell’acqua. I modelli migliori possiedono anche l’autospegnimento e l’anti sgocciolamento.
– La piastra: i vari modelli hanno piastre differenti come quella in ceramica, in alluminio, in acciaio o in teflon.
– La marca: esistono ferri da stiro di ogni brand, possiamo scegliere quello che preferiamo in base alla qualità o altri fattori.
– Il prezzo: ultimo ma non meno importante va considerato anche l’investimento che siamo disposti ad effettuare per acquistare il ferro da stiro.
Conclusioni finali
Scegliere il migliore ferro da stiro è un’impresa ardua, ma valutando le singole caratteristiche si potrà scegliere la tipologia che più si avvicina a quelle che sono le nostre reali esigenze.