Sin da tempi antichi, il legno è sempre stato considerato il materiale più adatto alla fabbricazione di mobili. La grande maggioranza degli oggetti d'arredamento è sempre stata quindi realizzata lavorando questo nobile materiale, che tra le sue qualità ha la robustezza, l'eleganza, la resistenza e una grande duttilità d'utilizzo. Il legno è senza dubbio un materiale che ci riporta alla terra e alla natura, proprio per questa ragione, avere in casa oggetti in legno, siano essi d'arredamento o no, permette di creare un forte legame con la terra.
I toni caldi, l'estetetica e la funzionalità fanno del legno il materiale prediletto per la fabbricazione di mobili ancora oggi, in quanto avere oggetti in legno in casa significa fare una forte scelta di stile e di carattere, apprezzare questo materiale antico ammirando i suoi colori, le sue venature, la sua storia.
Ovviamente esistono varie qualità di legno, diverse una dall'altra per la provenienza e per la lavorazione che subisce l'albero. Successivamente saranno introdotte tutte le tipologie di legno maggiormente utilizzate nel settore, con relative caratteristiche al fine di informare il lettore in maniera esaustiva su questo argomento.
Noce
Il legno più pregiato in commercio, è anche quello più costoso. L'eleganza e la raffinatezza che lo contraddistinguono sono date dalle accentuate venature che ne accrescono il valore disegnando motivi estetici. Questo materiale è abbastanza semplice da lavorare, ma talvolta è soggetto a tarlatura.
Castagno
Questa seconda varietà di legno proposta è forse quella maggiormente utilizzata nei lavori edili. La maggior parte delle abitazioni monta infatti infissi, porte e mobili realizzati interamente in castagno. Legno molto resistente, in passato i falegnami appoggiavano le tavole di castagno sotto la grondaia, in maniera tale che a contatto con l'acqua il castagno si spurgasse dal tannino, una speciale sostanza prodotta esclusivamente da questa tipologia di legno.
Pioppo
Qualità di legno ormai andata quasi completamente in disuso. In passato il pioppo veniva usato dalle famiglie non particolarmente abbienti in quanto era possibile acquistarlo a un prezzo davvero moderato. In fase di lavorazione, questo legno risulta molto maneggevole e facile da trasportare.
Toulipièr
Albero originario della zona centrale del Nord America, deve il suo nome all'aspetto dei suoi fiori, del tutto simili a dei tulipani gialli. Quest'albero è particolarmente utilizzato visto il suo rapporto qualità-prezzo. Spendendo una cifra modesta, un albero di toulipièr permetterà di fornire una grande quantità di legname dal colore chiaro, semplice da lavorare, ma allo stesso tempo molto resistente. Nella maggior parte dei casi, il legname derivato da questo particolare albero risulta troppo chiaro per la creazione di mobili, in questi casi viene trattato con prodotti specifici come vernici o impregnanti assumendo una colorazione quasi uguale a quella del legno di noce.
Rovere
Il rovere non viene utilizzato molto nell'ambito dell'arredamento, ma solo per la fabbricazione di scale, gradini o portoni. Questa scelta è influenzata dal fatto che questo legno risulta spesso molto difficile da lavorare, in quanto eccessivamente duro.
Ciliegio
Al contrario del precedente, il ciliegio è uno dei legnami più utilizzati per il mobilio. Viene utilizzato o al naturale o essiccato, trattamento che conferisce al legno una colorazione tendente al rosso, simile a quella del mogano.
Faggio
Legno dalla grande flessibilità, lo si può trovare di diverse qualità. In passato veniva utilizzato soprattutto per la fabbricazione di carretti, oggi vede la sua principale collocazione in cucina, dove contribuisce alla creazione di spianatoie e taglieri.
Pino
Al contrario di quello che si possa pensare, il pino non è un legno pregiato. I pini presenti in Italia sono infatti praticamente impossibili da lavorare. Molto usato è invece il pino forestiero, la cui qualità migliore proviene dalla Scandinavia, più precisamente dalla Svezia.
Abete
Legno utilizzato prevalentemente nelle zone montuose vista la sua collocazione alpina, l'abete è un varietà di legname ormai poco comune, utilizzata in passato per infissi, mobili da cucina o per la camera da letto.